Semo a Roma, non in quella de Giulio Cesare o de Mastro Titta, er boia. Semo a Roma de li tempi nostri. Me chiedo che differenza c'è fra quella Roma de 'na vorta e questa.
Giovane ucciso davanti a pub, 4 arrestati
Lite sfociata in rissa con coltelli a Grottaferrata, un ragazzo morto e uno ferito
15 gennaio, 20:13
di Lorenzo Attianese
ROMA - Un urto avvenuto accidentalmente mentre a piedi si avviavano per entrare nel pub. Qualche parola di troppo in pochi attimi di rabbia. E dopo alcuni minuti Alessio, 21 anni, era a terra agonizzante con un coltello conficcato nel cuore e un suo amico ferito all'addome: intorno a loro una quindicina di persone continuavano a fare a botte, probabilmente senza neppure saperne il motivo. L'ennesima lite notturna da spavaldi, la scorsa notte a Grottaferrata, alle porte di Roma, stavolta e' sfociata in una maxi-rissa con omicidio. In manette un 22enne pregiudicato romano, due suoi complici accusati di tentato omicidio, e un quarto per rissa.L'episodio e' avvenuto all'1,45, in via XXIV Maggio, davanti al pub 'Derby's', al centro di Grottaferrata noto per la ''vista su Roma''. Ma stavolta lo spettacolo, violento, e' stato a 2 metri dall'entrata e ad assistervi c'erano anche la moglie e la fidanzata delle due vittime. I ragazzi si erano involontariamente scontrati fisicamente all' esterno del pub. Sono entrati tutti nel locale ma dopo pochi minuti ne sono usciti per affrontarsi. Pochi secondi e 15 persone si fronteggiavano impugnando cocci di bottiglie e bicchieri. Uno di loro ha estratto un coltello e con quello ha colpito due volte all'addome il 27/enne, poi ha inferto tre coltellate al petto di Alessio Di Pietro, 21 anni. L'arma e' rimasta conficcata nel cuore, Alessio era agonizzante a terra mentre i due pregiudicati erano sulla via di casa. Stamani sono stati rintracciati e fermati nelle loro abitazioni a Tor Bella Monaca, a sud della Capitale, dai carabinieri di Frascati. Alessio e' morto nella notte, l'amico e' stato invece trasportato all' ospedale di Frascati e di li' al policlinico di Tor Vergata, dove rimane in prognosi riservata.Gli amici delle vittime sono ancora sotto choc: ''Hanno amnmazzato Alessio come unn cane - dicono sconvolti - Sia lui che l'altro amico ferito non conoscevano il gruppo di persone con cui sono arrivati a contatto, erano in cinque o sei. Alessio era una persona pacifica, non studiava e si arrangiava con lavoretti''. In serata la procura di Velletri ha emesso tre provvedimenti di fermo per i reati di omicidio e tentato omicidio per tre giovani di 22 anni di Tor Bella Monaca. Un quarto, di 30 anni, del gruppo delle vittime, originario di Rocca di Papa, e' stato fermato per rissa. I militari stanno indagando per capire se i due fermati, pregiudicati romani con precedenti per spaccio, la scorsa notte fossero in compagnia di altre persone, anch'esse coinvolte nella rissa.
Fonte Ansa
Fonte Ansa
Commento: Io fino a un certo punto ci arrivo. Stai nella calca, sei già nervoso per i c….i tua, uno ti spinge, l’altro ti urta, e che succede? Volano paroloni. “Che te spigni,ahò”, “A li mortacci tua”; “Ma vedi d’anna’!” “Vattela a piglià nder c..o.” Va bene, tutto questo è comprensibile. Posso pure arrivare a capire lo spintone, persino il pugno. Persino la rissa. “Ma vaf… Stasera me va de mena’ quarcheduno.” Non sarà fine, non sarà educato,non sarà bello. Ma può accadere. Però, parafrasando Gian Maria Volontè nel famoso film Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, dico: “Tu puoi essere nervoso, adirato, incacchiato, depresso, frustrato. Ma che minchia c’entrano i coltelli?”. Ancora una volta un Capitan Gradasso spegne la vita di un altro essere umano per futili motivi. Andava in giro con il coltello il bulletto, ora speriamo vada in giro con le manette il cretino. Non so, lassamo perde tanto è tempo perso.
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